Marcia in Val Canali in memoria di Cristiano Conicella

Questa marcia è stata fatta in memoria di mio cugino Cristiano Conicella venuto a mancare il 3 luglio 2009. La sua scomparsa mi ha maturato psicologicamente in quanto eravamo molto legati, forse anche per questo motivo mi sono avvicinato alla montagna e lui è sempre presente, infatti in essa trovo la pace e la serenità che rappresentava la sua personalità.  Era  per me un fratello, noto come una persona tranquilla e pacata, un ragazzo molto saggio, sempre pronto ad aiutare il prossimo specie i più bisognosi. Le persone speciali si ricordano sempre per quello che hanno fatto nella vita terrena, non per quello che apparivano, lui era una persona semplice che non amava molto la compagnia, ma sapeva apprezzare e rispettare le poche persone che aveva attorno perché sapeva che su loro poteva contare, mentre  le doppie facce e i lecca piedi li ha sempre rifiutati; detto questo posso dire che mi manca moltissimo, ma sono sicuro che lui veglia su di me e su tutte le persone che gli hanno voluto bene per quello che era realmente e non per quello che appariva. Ciao Cri Cri sei sempre nel mio cuore!!!!



Il 3 luglio 2010 partiamo io e mio padre, da Malga Canali per fare il giro ad anello risalendo il Vallone delle Lede e scendendo in Val  Pradidali passando per l’omonimo Rifugio. Purtroppo il tragitto è stato interrotto dal mal tempo sull’ Altopiano di S. Martino, che ci ha costretto a riscendere in valle. Salendo imbocchiamo il ripidissimo sentiero, possiamo ammirare le dolomiti del famoso gruppo delle Pale di S. Martino, alla nostra sinistra abbiamo:  Pala di S. Cristoforo, C. di Sedole, Sasso delle Lede, Cima Canali e Cima Wilma; mentre alla nostra destra Campanile Elma e C. del Conte. In 2 ore arriviamo al Bivacco C. Minazio (2292m), la neve è ancora molto presente tanto da farci rallentare il passo. Vicini al Passo delle Lede, vediamo che il cielo comincia a prepararsi per un forte temporale, quindi facciamo dietro front e ci fermiamo al Bivacco per pranzare. Mangiamo in fretta e scendiamo spediti con lampi e tuoni che rimbombano nella valle. Malgrado il tempo ci riteniamo comunque molto soddisfatti perché sono posti magnifici e in più isolati, infatti non abbiamo incontrato nessun essere umano, solo camosci. Il video riportato qui sotto raccoglie le foto fatte in questa occasione.